Il Testo Unico degli Enti Locali (D.L. 267/2000) disciplina all' art. 82 e seguenti
le indennità dei pubblici amministratori.
In concreto, il regolamento che definisce gli importi è il n. 119/2000, aggiornato
periodicamente per quanto concerne gli indici ISTAT di rivalutazione.
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Ma quanto mi costi?
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Compilando la parte 'Parametri', si vedranno immediatamente aggiornati i 'Risultati'
sottostanti.
Attenzione un' unità in più o in meno può determinare grosse differenze a seconda
degli scaglioni.
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Risultati |
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Indennità mensile sindaco
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Indennità mensile vicesindaco
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Indennità mensile assessore
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Indennità mensile presidente del consiglio comunale
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Gettone di presenza dei consiglieri comunali
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La legge prevede incrementi cumulabili fino al 10% complessivo in presenza di particolari
situazioni di comuni o enti.
Gli amministratori delle città metropolitane hanno diritto ad una speciale indennità
di funzione definita in relazione alle particolari funzioni assegnate alle città
metropolitane.
A fine mandato, l'indennità dei sindaci e' integrata con una somma pari ad una indennità
mensile spettante per 12 mesi di mandato, proporzionalmente ridotto per periodi
inferiori all'anno.
Gli importi delle indennità e dei gettoni di presenza, fissati per decreto, possono
essere aumentati o diminuiti secondo modalità previste per legge!
Le indennità non sono cumulabili (un sindaco che sia anche assessore percepisce
l' indennità per una sola delle due cariche).
Il gettone di presenza non è erogato ai percepenti la relativa indennità di funzione.
I vari oneri assistenziali, previdenziali e assicurativi sono versati a parte secondo
criteri fissati per legge!
Gli amministratori NON in aspettativa percepiscono il 50% delle indennità previste.
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